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NAKHON SI TAMMARAT   LANSAKA HOSPITAL  3° edition di Lucrezia

NAKHON SI TAMMARAT   LANSAKA HOSPITAL  3^edition
27 Gennaio 2013
Corsa competitiva Km 10,500
Fun run: Km 4, 700

Sabato pomeriggio, con il solito gruppetto di runners, da Samui, dopo due ore di traghetto e circa due di pullman, siamo arrivati all’ospedale di Lansaka, in provincia di Nakhon Si Tammarat, dove tutto era già pronto per la corsa del giorno successivo.
Abbiamo gustato un piatto thai a base di riso con pollo al curry e verdure.

Nel cielo ormai buio, tempestato di stelle, il chiarore argenteo della luna piena rischiarava le alte palme, eleganti e silenziose.

Abbiamo dormito in una nuova ala dello stesso ospedale, che ha organizzato l’evento sportivo.
Ho diviso la stanza con la mia amica norvegese, Wenche
(mi accompagnera`anche alla maratona di Tokyo, come fotografa e turista).

Un insistente mal di stomaco non mi ha permesso di chiudere occhio.
Alle 5 del mattino, ancora indisposta, sono andata al pronto soccorso (che fortuna trovarsi in ospedale).
Mi hanno propinato una medicina da bere tutta di un fiato, color rosso acceso.
Ho temuto di dover rinunciare alla corsa, ma poi ho iniziato il warmup, e pian piano ho ignorato il malessere.
Alle sei ero sulla linea di partenza

Start: 6.15
All’inizio le mie gambe erano stanche, poi sempre più presenti su un percorso semi pianeggiante, tra palme da cocco e alberi della gomma.

Nonostante la notte insonne e il costante mal di stomaco, sono arrivata seconda.: un’altra coppa da portare in Italia.
Correre con i thailandesi è sempre un’esperienza particolare; tutti vogliono una foto insieme, scambiare qualche frase in inglese, essendo io l’unica straniera partecipante alla corsa.
Questi saranno i futuri campioni!


Dopo la corsa non poteva mancare il coloratissimo shopping .
Il ritorno a Samui è stato rilassante, grazie al massaggio alle gambe, durante la traversata sul traghetto.
Il tradizionale massaggio thailandese, noto in tutto il mondo, è uno stretch per muscoli, giunture e organi interni, ed un ripristino dell’energia bloccata, premendo su punti invisibili del nostro corpo.

La prossima corsa sarà` sull’isola di Puket.
Io non potro`partecipare perché` lo stesso giorno, il 24 febbraio, sarò in Giappone a correre la maratona di Tokyo.