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ESTATE AI LAGHI BRIANTEI di Lucrezia

Edizione 2013 Dal monte Barro si ammira l’incantevole spettacolo della verde Brianza, solcata dall’azzurro dei suoi laghi. Lago di Alserio (Monguzzo-Como) 6 luglio 2013 Lungo il suo percorso si gode un senso di relax, si scorgono splendide ville, castelli, antiche cascine e lavatoi, tra il verde incorniciato dalla Grigna e dal Resegone. Lago di Montorfano (Como) 27 luglio 2013 Questo lago e’ di piccole dimensioni, quasi tondeggiante, e risale all’ultima grande glaciazione.
Il suo nome deriva dal Monte Orfano, un monte isolato da tutti gli altri, che digrada dolcemente verso il paese, sul versante meridionale. Il percorso si snoda nel verde, intorno al lago, tra campi di golf, e su un’altura

si possono vedere I resti di una fortificazione del 2^e 3^secolo a.c. Lago di Annone (Lecco) 3 agosto 2013 Sul lago si affacciano I paesi di Annone, Suello, Civate, Galbiate, Oggiono.
Le penisole di Isella e Annone dividono il lago in due parti, collegate da uno stretto canale; la parte piu’estesa e’chiamata anche lago di Oggiono. Lago di Pusiano (Bosisio Parini, Lecco) 10 agosto 2013 Questo laghetto e’un piccolo gioiello nel cuore dell’alta Brianza.
Sul lago si trova l’isoletta dei cipressi (130), alcuni dei quali sono centenari, e si possono ammirare volatili di rara bellezza. La corsa si snoda intorno al lago, tra splendidi riflessi di alberi e nuvole, su alture circostanti e borgo antico. Lago del Segrino (Eupilio, Como) 31 agosto 2013 E’un piccolo lago lombardo di origine glaciale. Solo nel 1980 fu avviata un’opera di recupero e salvaguardia delle acque e del verde circostante. Oggi vi regna un equilibrio di pregevole qualita’ e questo lago e’considerato il meno inquinato d’Europa. Stendhal considero’il lago del Segrino come una gemma di smeraldo, per il colore delle sue acque. I frequentatori del Segrino, runners e bikers, sono sempre piu’numerosi. Correre intorno a questi laghi, si percepisce un silenzio colmo di bellezza e di armonia. Un trionfo di colori, giochi di luce naturale e uno scenario di singolare bellezza sono una spelendida cornice per un’attivita’all’aria aperta come la corsa. ^Se l’animo si distoglie dalle cose umane e si volge agli alberi e alla natura, puo’essere il segno di un puro sforzo di autoconservazione, il desiderio di prendere parte a un’esistenza superiore. ^Ernest Junger.

RECORD DI ADESIONI ALLA CAMMINATA SERALE dell' 8 giugno

Record di adesioni alla camminata serale, effettuata il giorno 8 giugno, grazie alla partecipazione di alunni e genitori dell'istituto omnicomprensivo di Besana e dell'asilo "Prinetti" di Montesiro. In una stagione malata come questa, abbiamo vinto ma soprattutto rischiato una sfida, proponendo percorsi immersi nel nostro parco della valle del Lambro, squarci di notevole impatto sia visivo che agricolo, dove è possibile sentire il profumo del fieno con la pace dei boschi e il dolce sottofondo della fauna tipica di questi luoghi. Per diritto di cronaca gli iscritti sono stati ben 911, record di partecipazioni in una manifestazione serale improntata alla famiglia. Siamo tutti soddisfatti e compiaciuti, ma soprattutto ripagati per le "fatiche" affrontate nell'organizzare una manifestazione come questa. Un sentito ringraziamento per i ristori lungo il percorso, le bandierine di segnalazione lungo gli incroci, le nostre cuoche e cuochi che hanno preparato l'accoglienza all'arrivo, il servizio scopa, e le due menti che progettano il tutto Enzo e Giorgio.

Pietro.

LA TENACIA DEL RUNNER “MASSIMILIANO”DETTO MAX......
Sono un runner di nome massimiliano pozzi, ho iniziato ad allenarmi cosi' per caso (dopo una prestigiosa carriera calcistica) con i ragazzi che vedete in foto. finalmente, dopo mesi di preparazione la mia prima gara competitiva la mezza maratona di Seregno, ma, come spesso accade nella corsa, due settimane prima della gara mi infortuno al polpaccio :fermo per un po di giorni!!! l’amore per la corsa, il sostegno morale dei compagni mi hanno spinto a riprendere gli allenamenti con uno spirito nuovo: dimostrare a se stessi che non bisogna mollare mai, ma andare avanti con grinta e determinazione. la corsa non e’ solo tempi e allenamenti, ma sensazioni e consapevolezza delle proprie potenzialita'. in questa bellissima giornata di primavera 21 km in liberta’, l’asfalto nero metro dopo metro, non mi importava il tempo e il male al polpaccio volevo chiuderla e cosi' ho fatto.....finita la mia prima mezza competitiva. oggi un condensato di felicita’! alla faccia di chi pensa che correre non abbia senso o che non valga la pena di “rubare” tempo alle giornate gia’ frenetiche e piene di impegni. P.S. Sono quello col pettorale n.1650 Ciao a tutti …...Max.
MILLE KM E OLTRE DI SOLIDARIETA` di Lucrezia

LECCO   Domenica 21 luglio 2013
4-6-14-20 km
INFO: www.gruppoamicidilecco.org

"Quel ramo del lago di Como, che volge a mezzogiorno, tra due catene non interrotte di monti, tutto a seni e a golfi, a seconda dello sporgere e del rientrare di quelli, vien, quasi a un tratto, a ristringersi, e a prender corso e figura di fiume, tra un promontorio a destra, e un'ampia costiera dall'altra parte; e il ponte, che ivi congiunge le due rive, par che renda ancor più sensibile all'occhio questa trasformazione, e segni il punto in cui il lago cessa, e l'Adda rincomincia, per ripigliar poi nome di lago dove le rive, allontanandosi di nuovo, lascian l'acqua distendersi e rallentarsi in nuovi golfi e in nuovi seni."

A. Manzoni I promessi sposi 1840)

Nel calendario FIASP 2013, si legge:
MILLE KM E OLTRE DI SOLIDARIETA’

Il titolo della manifestazione sportiva è molto accattivante, di grande valenza umanitaria.
La corsa, non competitiva, è stata organizzata con impegno e scrupolosità` dal Gruppo Amici di Lecco, tutti volontari che dal 1995 dedicano tempo ed energie a quattordici ragazzi disabili.
Nel 2000 il gruppo è diventato un’associazione ONLUS.
L’ultimo progetto del gruppo Amici di Lecco è di grande importanza e di profondo altruismo: realizzare una casa famiglia per i loro ragazzi diversamente abili, gestita da volontari, persone che donano una speranza a quanti sono meno fortunati di noi.

La corsa prende il via dal Piazzale Mercato (ex Piccola), via Amendola, e dispone
di ampio parcheggio.
Il percorso si snoda tra il verde, lungo il lago, sulla pista ciclabile dei rinomati luoghi manzoniani.

"È Pescarenico una terricciola, sulla riva sinistra dell'Adda, o vogliam dire del lago, poco discosto dal ponte: un gruppetto di case, abitate la più parte da pescatori, e addobbate qua e là di tramagli e di reti tese ad asciugare."

(A. Manzoni I promessi sposi, cap. 4)

Pescarenico è un rione di Lecco, sulla riva sinistra dell'Adda, fra il termine del ramo lecchese del lago di Como e il piccolo lago di Garlate. In questo tratto si ammira l’antico borgo di case colorate e barche di pescatori, ricordo di una semplicità di vita, legata ad altri tempi.

Dopo il fascino di Pescarenico, la pista su cui corriamo si avvicina alla strada, lungo un marciapiede, sempre di colore rosso.

Superato il centro sportivo di prato grande, si torna a correre lungo il lago, su sterrato.

Incontriamo molte persone che camminano, cagnolini al guinzaglio, bambini che giocano, famigliole pronte a trascorrere una giornata in riva al lago e, naturalmente, molti ciclisti.
Dopo la diga raggiungiamo il lungo lago di Olginate.
Corriamo su sterrato, superiamo i ponti della ferrovia e attraversiamo il nuovo ponte in legno di Olginate, per portarci sulla sponda opposta.

Il sindaco Brivio, del Comune di Lecco, si e`complimentato con il gruppo Amici di Lecco per essere stati i primi ad utilizzare il nuovo ponte per un evento sportivo, con numerosi partecipanti.
Siamo a meta`del percorso piu`lungo.

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Ritorniamo verso Lecco, in localita`Lavello.
Risaliamo di corsa fino a Vercurago e, tra passanti e ciclisti, raggiungiamo Pescarenico.
Il sole filtra tra i rami e disegna giochi di luci e ombre sulla pista ciclabile, davanti ai nostri piedi.La bellezza paesaggistica ci ripaga dalle fatiche di una corsa anche se pianeggiante e senza dislivelli di rilievo.

Nell’ultimo tratto del percorso incontriamo qualche ragazzo disabile, seguito dai volontari del gruppo, tutti impegnati a raggiungere l’arrivo.

L’arrivo e` in Piazzale del mercato, assolato e brulicante di runners.

In uno stand tutti possiamo conoscere programmi , attivita`e progetti del gruppo Amici di Lecco, grazie ad un’ampia e completa documentazione di scritti e immagini.
Una riflessione personale: nella vita, come regola fondamentale, non dovremmo perdere nessuna opportunita`di diventare persone migliori, donando le nostre energie emotive agli altri, a quanti sono piu`svantaggiati, che si aspettano un piccolo aiuto per crescere ed essere guidati nel loro cammino.
Corriamo insieme a loro, a quanti sono diversamente abili, cercando un percorso di sensibilita`e un contatto umano che possano tradursi in disponibilita’e aiuto.
Dove la moderazione e’ un errore, l’indifferenza e’un delitto.